domenica 21 aprile 2013

LUCIANO FANCELLI

UN PREZIOSO DISCO IN VINILE DI LUCIANO FANCELLI
Che Luciano Fancelli sia stato, oltre che un compositore geniale, anche un concertista di rara levatura, forse non tutti lo sanno. Quando si legge che Franz Listz è annoverato dalla storia (meglio sarebbe dire dalla leggenda) come il più grande pianista di "tutti i tempi", ancora qualcuno dà credito a tale verità, ma i critici più attenti sottolineano anche l'impossibilità di effettuare una reale verifica e avanzano, se non dei dubbi, perlomeno delle perplessità.

Ancorché sia vero che  le complessità tecniche che caratterizzano spesso lo stile compositivo di un autore suggeriscano spontanea l'equazione  secondo cui altrettanto elevata  è l'abilità esecutiva dell'autore stesso, questa è una verità che non sempre è supportata riscontri reali. Tanti, infatti, sono i grandi compositori che non sono stati altrettanto eccellenti  esecutori.
Diverso per Luciano Fancelli, che oltre a composizioni mirabili, ci ha anche lasciato testimonianza, purtroppo quantitativamente limitata, ma tuttavia esauriente, di  una tale bravura esecutiva che suscita ammirazione.
In questo disco, un vinile a 33 giri, realizzato ormai or sono tanti anni, grazie all'acume e allo spirito amicale del maestro Elio Boschello,  Luciano Fancelli si propone con tutto il suo inconfondibile stile, eseguendo con rara maestria  sue composizioni e arrangiamenti di brani celebri da lui stesso effettuati.
Il lato A contiene due brani: Holiday for strings, di David Rose e Acquarelli cubani dello stesso Fancelli; mentre il lato B contempla: Pupazzetti (Fancelli), After you've gone (H. Creamer) e Sabre dance di Chachaturian.
Una rarissima opera discografica di Luciano Fancelli

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