SARDINIA Simphony
Un ”sogno” musicale durato oltre trent’anni
Lo dico per me stesso, a bassa voce, altrimenti qualcuno, oltre a non crederci, potrebbe anche considerarmi un musicista guitto, incapace di concretare in tempi ragionevoli un lavoro, sia pure musicalmente impegnativo. Tuttavia, ci si creda oppure no, Sardinia Simphony è veramente il risultato di un “sogno” vagheggiato per più di trent’anni, forse addirittura quaranta.
Tutto successe in occasione di un concerto popolare in piazza tenuto dalla Fisorchestra del Centro Musicale di Cagliari, da me diretta, in una ridente cittadina del basso Sulcis, San Giovanni Suergiu, dove, presente un pubblico di circa diecimila persone, per la prima volta decisi di proporre un Ballo Sardo un po’ fuori le righe, vuoi perché eseguito da un complesso di quaranta elementi vuoi perché presentava una danza non finalizzata al ballo ma semplicemente all’ascolto.